Annarte

Casa fai se un pirografo non ce l’hai? Direttamente dagli USA una penna che ha rivoluzionato il mondo della pirografia. Non è tossica, non necessita di corrente e si usa come un pennarello. Oggi ti racconto la mia esperienza con questa penna-pirografo di Scorch Marker.

Scorch Marker, una penna-pirografo

L’anno scorso i profili Instagram americani che seguivo erano un continuo rimbalzare di post pubblicitari di questo nuovo prodotto. Ha aperto la strada per una nuova forma di pirografia: semplice, facile e divertente per tutti! Mi hanno talmente incuriosita che ho deciso di comprare anche io questa penna su Amazon. Dal momento che assomiglia a un pennarello, mi piace definirla una “penna-pirografo”.

Da dove arriva

Questa penna è di origine californiana e il marchio Scorch Marker è stato fondato da Evan e sua moglie Sarah. Evan è un appassionato falegname e ha sviluppato lo Scorch Marker nella sua falegnameria mentre lavorava su una targa commemorativa per i vigili del fuoco. Da allora ha fatto crescere l’attività con sua moglie, scuotendo l’industria artigianale e rendendo la combustione del legno facile e divertente per tutti.

Caratteristiche

Forse ti starai chiedendo cos’ha di speciale?
Scorch Marker è un pennarello con una componente chimica che brucia il legno. Una volta disegnato sul legno quello che si desidera, si scalda con una fonte di calore e si osserva il legno bruciare. Il liquido interno non è tossico per cui è sicuro da usare anche su taglieri o cucchiai. La punta è reversibile (curva o lineare a seconda della necessità) ed è veramente facile da utilizzare.

 

Come funziona

Materiali necessari:

• supporto in legno
• penna Scorch Marker
• phon da carrozziere

I passaggi da seguire sono davvero semplici:

1. levigare la superficie del legno
2. premere la punta su un pezzo di carta scottex per saturarla
3. scrivere o disegnare su legno con la penna
4. riscaldare la superficie con il phon da carrozziere

Nel video che segue ti mostro la mia prima prova con Scorch Marker.

 

Consigli

Ho provato questa penna su ciliegio, pioppo e faggio e devo dire che l’effetto finale rende sempre bene. Sul compensato invece ho quasi rischiato di dar fuoco alla tavola con il phon da carrozziere e si è pure crepato il legno (ma penso fosse dovuto al fatto di essermi avvicinata troppo alla superficie con il phon). Se non hai un phon da carrozziere prova ad usare un accendino, una candela, una torcia, una fiamma, un forno, un tostapane, un fuoco da campo…chi più ne ha più ne metta! E se vuoi dilettarti, provalo anche su carta e cartone…ma occhio a non dargli fuoco!

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Buona pirografia!

Anna

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